E' costituito dal 1° Ottobre 1958, con sede sociale in Brescia, il Gruppo Alpinisti Badia (G.A.B.).
Il motto del gruppo è ... "Perché la vetta e là!".
Scopo del Gruppo è di diffondere la conoscenza della montagna in tutti i suoi aspetti, promuovere il rispetto e la passione, usando a tale scopo mezzi formativi e divulgativi, organizzando a favore dei Soci gite ed escursioni, iniziative culturali e praticando gli sport invernali anche a livello agonistico.
Il Gruppo non ha fini di lucro, né politici, né religiosi.
Il G.A.B. è un Gruppo libero ed autonomo, pur non escludendo collaborazione ed attività con altri Gruppi o Società che abbiano gli stessi fini.
In considerazione del complesso di attività che caratterizza il presente Gruppo, il Socio esonera il G.A.B. e chi lo rappresenta, da ogni responsabilità inerente ai rischi derivanti dalle attività sportive ed escursionistiche. Sarà compito del Gruppo individuare metodi di tutela collettivi e personali ed indicarli ai Soci.
Ogni aderente al G.A.B. può affiliarsi tramite il Gruppo stesso, rispettivamente alla F.I.S.I. (Federazione Italiana Sport Invernali) e/o C.A.I. (Club Alpino Italiano).
L'anno sociale và dal 1° Novembre al 31 Ottobre dell'anno successivo.
Ogni due anni, non oltre il mese di Ottobre, dovrà essere convocata l'Assemblea Generale dei Soci. Annualmente invece, preferibilmente entro il 31 Ottobre, verrà convocata l'Assemblea Ordinaria dei Soci.
L'Assemblea potrà comunque essere convocata in qualsiasi momento del Presidente o da chi ne fa le veci, qualora particolari circostanze lo rendessero necessario, oppure a richiesta della maggioranza (metà più uno) dei Soci.
L'Assemblea, sia Ordinaria che Generale, sarà valida in prima convocazione qualora sia presente la maggioranza (metà più uno) dei Soci; in seconda convocazione l'Assemblea sarà validata qualunque sia il numero dei presenti.
Nel corso dell'Assemblea Ordinaria verrà letta la relazione morale, finanziaria ed informativa dell'attività svolta nell'anno.
L'Assemblea Generale dei Soci ha pieni poteri per deliberare su tutti gli argomenti che si riferiscono all'organizzazione dell'attività sociale, e dovrà impartire le necessarie direttive.
L'Assemblea Generale dei Soci infine nominerà ogni due anni, indicendo all'uopo libere elezioni, il Consiglio Direttivo del Gruppo e gli altro Organi Statutari.
Sono ammessi al voto tutti i Soci di età non inferiore ai 16 anni purchè iscritti al Gruppo da almeno sei mesi.
Ogni Socio può essere eletto consigliere purchè sia maggiorenne, abbia sottoscritto la propria candidatura e sia iscritto la Gruppo da almeno un anno.
Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione ad esclusione di quelli che, per statuto, spettano unicamente all'Assemblea Generale dei Soci.
Esso, valendosi dei fondi a disposizione, determina quali spese siano da sostenere per il conseguimento degli scopi sociali, predispone il Bilancio Annuale, promuove, svolge e regola l'attività a manifestazioni che interessano i Soci.
I membri del Consiglio Direttivo non possono essere superiori al numero di sette e gli stessi, tra di loro, nominano il Presidente, il Vice Presidente, il Tesoriere.
Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di sostituire quei consiglieri che, per qualsiasi ragione, venissero a cessare dalla carica prima della scadenza del mandato. Verranno a tal fine chiamati a ricoprire il posto o i posti vacanti quei Soci che, nelle ultime elezioni avvenute, seguivano in ordine numerico decrescente nella graduatoria dei voti conseguiti. Qualora il numero dei membri del Consiglio Direttivo dovesse scendere al di sotto di quattro senzachè, per qualsiasi motivo, fosse stato possibile operare la sostituzione dei Consiglieri cessati, quelli rimasti in carica dovranno convocare l'Assemblea Gnerale dei Soci per la designazione dei membri mancanti.
La firma e la rappresentanza sociale spettano al Presidente che, in caso di assenza, verrà sostituito dal Vice Presidente oppure, così di seguito, dal Tesoriere o da un Consigliere in ordine di anzianità.
Affinché le decisioni del Consiglio siano valide, è necessaria la presenza della maggioranza dei suoi membri. Le deliberazioni verranno prese a maggioranza dei presenti e, in caso di parità, preverrà il voto espresso dal Presidente.
Il Consiglio Direttivo deciderà sul funzionamento della sede oltre che sull'acquisto dei materiali ed attrezzature necessarie per le attività del Gruppo.
Il Collegio dei Revisori è composto da tre membri designati dall'Assemblea dei Soci. I Revisori vengono nominati per la durata di due anni e possono essere confermati o sostituiti con le stesse modalità previste per i membri del Consiglio Direttivo.
Il Collegio dei Revisori ha il compito di verificare la contabilità e la cassa, di esaminare e controllare il Conto Consuntivo e di accompagnarlo con una relazione che sarà sottoposta all'Assemblea Generale.
I mezzi finanziari del G.A.B. sono costituiti dalle quote associative stabilite annualmente dal Consiglio Direttivo nonché dai contributi di Enti ed Associazioni, da lasciti e donazioni. In caso di scioglimento del Gruppo il patrimonio sarà ceduto alla Sezione Bresciana di soccorso alpino.
Chiunque intenda appartenere al Gruppo dovrà presentare domanda stilata in apposito modulo. Il Consiglio Direttivo deciderà insindacabilmente in merito all'accettazione della domanda stessa.
Potranno essere ammessi anche coloro che abbiano compiuto i 16 anni, tale ammissione è subordinata all'autorizzazione di esercita la podestà sul richiedente. Sarà consentita l'iscrizione al Gruppo anche ai minori di anni 16 purchè familiari di primo grado di un Socio.
I soci sono distinti in:
La determinazione delle quote associative spetta unicamente al Consiglio Direttivo.
Ogni Socio, in regola con il pagamento delle quote sociali, potrà:
Al fine del raggiungimento dello scopo del Gruppo, saranno costituite delle Commissioni o Sezioni i cui membri verranno indicati dai Soci ed in parte dal Consiglio Direttivo, con il compito di organizzare e coordinare l'attività del Gruppo.
Le Commissioni o Sezioni rimarranno in carica sino al compimento dell'incarico affidato. Per il loro funzionamento saranno redatti appositi regolamenti interni, approvati dal Consiglio.
I componenti delle varie Commissioni potranno intervenire alle riunioni del Consiglio Direttivo con parere consultivo.
Atti e parole che possano ledere il prestigio del Gruppo o la dignità dei Soci causeranno la sospensione o l'allontanamento del responsabile, su giudizio insindacabile del Consiglio Direttivo.
La riammissione al Gruppo sarà possibile su richiesta del responsabile sentito il parere del Consiglio Direttivo.
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